Dolore mestruale e dispareunia profonda: alla base può esserci un'endometriosi
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22/09/2017
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 34 anni. Da quando ne avevo 11, età in cui è arrivato il menarca, soffro di terribili dolori mestruali – spasmi, “doglie”, a partire dal terzo o quarto giorno del ciclo – accompagnati da infiammazione e bruciore a partire dal primo giorno, che poco per volta aumentano e si protraggono anche dopo la mestruazione. Il mio ciclo è di circa 26 giorni, quindi praticamente non vivo, perché con l’ovulazione ho anche un malessere generale (appesantimento degli arti, pesantezza addominale, depressione) che non mi permette di avere una vita sociale e sessuale serena. In più, nei pochi giorni in cui mi sento un po’ più in forma sono talmente in ansia per il nuovo ciclo che spesso non riesco a rilassarmi durante i rapporti e avverto un dolore lancinante nella penetrazione completa, come se in vagina entrasse un ferro rovente. Che cosa devo fare? Aiutatemi, grazie!”.
Gentile amica, la sintomatologia dolorosa da lei descritta potrebbe essere legata all’endometriosi, una patologia ginecologica benigna caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale (lo strato più interno dell’utero) in sede ectopica (ovaie, peritoneo, setto retto-vaginale per esempio). Se non già eseguita, le consigliamo di effettuare un’ecografia ginecologica transvaginale e, nel caso non esistano controindicazioni, di utilizzare una terapia estro-progestinica in regime continuativo. Nel giro di qualche mese dovrebbe rilevare un sostanziale miglioramento della sintomatologia dolorosa e del tono dell’umore, per il quale può anche aggiungere del magnesio. Per quanto riguarda il dolore avvertito durante i rapporti è sempre fondamentale valutare con precisione se si tratta di dolore superficiale (all’inizio della penetrazione) o profondo (a penetrazione completa): tale distinzione permette di identificare le possibili cause della dispareunia. Infatti, se il dolore è in sede profonda – come sembra emergere dalle sua parole – alla base vi può essere l’endometriosi stessa, con la presenza di noduli endometriosici a livello del setto retto-vaginale o dei legamenti utero-sacrali, responsivi alla terapia estroprogestinica. Se il dolore invece è superficiale può trattarsi di una vestibolite vulvare, per cui risulta necessario affrontare un percorso terapeutico mirato e completo (trova informazioni dettagliate sul sito). Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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