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Depression among a sample of first-time adolescent and adult mothers

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26/07/2012

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Lanzi RG, Bert SC, Jacobs BK; Centers for the Prevention of Child Neglect
Depression among a sample of first-time adolescent and adult mothers
J Child Adolesc Psychiatr Nurs. 2009 Nov; 22 (4): 194-202
La depressione post parto può avere gravi conseguenze sulla relazione mamma-bambino e sul corretto sviluppo psicofisico del piccolo. A questo tema è dedicato il lavoro di Robin Gaines Lanzi e collaboratori, dell’Università dell’Alabama a Birmingham (USA).
Diventare madre in giovanissima età rivoluziona l’intera vita della adolescente: spesso la ragazza abbandona la scuola, si isola dai coetanei, si abbandona a una vita sedentaria, e soprattutto non riesce più a costruire una relazione affettiva stabile e con un partner affidabile: basti pensare che solo il 6% dei bambini nati da una madre adolescente riceve un adeguato sostegno dal padre o comunque da una figura maschile di riferimento. In questo contesto sarebbe di estrema importanza il supporto fornito dalla madre della neomamma, ma spesso questa è stata a sua volta una madre adolescente, e non ha tempo, risorse ed energia per garantire un aiuto adeguato alla propria figlia.
Nel loro lavoro, gli Autori analizzano i fattori associati alla depressione post partum a partire dai dati del “Parenting for the First Time Project”, uno studio prospettico condotto sui primi tre anni di vita dei primi nati da:
- madri adolescenti (n= 396);
- madri adulte con scarse risorse socio-economiche (n= 169);
- madri adulte con elevate risorse socio-economiche (n= 117).
Le donne sono state studiate in due distinti momenti: prima del parto e a 6 mesi dal parto.
L’obiettivo dei ricercatori era documentare:
1) il tasso di incidenza della depressione, e le sue fluttuazioni dal periodo prenatale sino al termine del primo semestre dopo il parto;
2) i più importanti fattori individuali e familiari associati alla depressione;
3) in che modo la depressione incide sulle cure materne e sullo sviluppo del bambino.
Dallo studio emerge come le madri adolescenti presentino più elevati tassi e forme più gravi di depressione prenatale e a 6 mesi dal parto. Esse hanno inoltre una maggiore probabilità di essere colpite dalla depressione dopo la nascita del bambino. La depressione incide in misura diretta sulla sensibilità materna e sulla capacità di trasmettere calore, sul senso di responsabilità e sulla capacità di prendersi cura del piccolo.
L’analisi offre spunti interessanti per la ricerca e la pratica ostetrica. Soprattutto per quanto riguarda le adolescenti, è necessario che il personale ostetrico – sempre in prima linea nel lavoro con le gestanti – sia in grado di individuare i sintomi della depressione prima del parto e incoraggi la futura mamma a cercare aiuto e consulenza.
L’identificazione precoce dei sintomi depressivi e lo sviluppo di forme di intervento e prevenzione personalizzate può avere un enorme impatto sulla salute della madre e del bambino.

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