Menopausa precoce e problematiche urologiche: ruolo degli estrogeni e del D-mannosio
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12/10/2015
Daniele Grassi, Pier Paolo Zanello, Alessandra Graziottin Menopausa precoce e problematiche urologiche: ruolo degli estrogeni e del D-mannosio Graziottin A. (a cura di), Atti e approfondimenti di farmacologia del corso ECM su "Menopausa precoce: dal dolore alla salute", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 27 marzo 2015, p. 77-83
Le infezioni uroginecologiche rappresentano un problema particolarmente rilevante nella donna in menopausa. La diminuzione degli estrogeni modifica il pH vaginale e il grado di trofismo vulvare, due marker di vulnerabilità che predispongono alle infezioni dell’apparato urinario. Il medico attento valuterà nella singola paziente se e quando integrare la terapia estrogenica sostitutiva, almeno locale, con terapie naturali a base di destro mannosio, in armonia con un corretto stile di vita per ridurre gli aspetti negativi della menopausa precoce anche a livello urologico.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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