Sintesi della relazione e punti chiave
Quali sono le cause più probabili della malattia? Quali le principali comorbilità? Che ruolo gioca il processo infiammatorio nella genesi del disturbo?
In questa relazione, il dottor Cervigni illustra:
- le teorie esplicative oggi più accreditate: disfunzione epiteliale, iperattivazione dei mastociti, infiammazione neurogena, autoimmunità;
- le tappe del processo infiammatorio che, a partire dall’iperattivazione dei mastociti, porta all’allodinia e all’iperalgesia viscerali, con sintomi muscolari, ginecologici, urinari e gastrointestinali;
- come le manifestazioni sintomatiche della cistite interstiziale siano simili a quelli di patologie autoimmuni come la fibromialgia, la sindrome della stanchezza cronica, la sindrome di Sjogren e la sindrome del colon irritabile;
- le relazioni fra cistite interstiziale, da un lato, ed endometriosi e vestibolite vulvare, dall’altro;
- come la valutazione diagnostica, oltre a identificare i sintomi propri della malattia, debba escludere altre patologie confondibili;
- i passi più significativi dell’iter diagnostico;
- obiettivi e limiti dei criteri diagnostici fissati dal National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (USA);
- come la terapia di un disturbo così complesso debba essere multimodale;
- alcuni cenni sulle strategie terapeutiche, a livello farmacologico, riabilitativo e di stili di vita.