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Lacerazioni e altri danni da parto: strategie preventive - Parte 1

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Lacerazioni e altri danni da parto: strategie preventive - Parte 1

30/09/2014

Dott. Claudio Crescini
Direttore Dipartimento Materno Infantile U.O. Ostetricia Ginecologia Ospedale di Treviglio (BG)
Segretario Regionale AOGOI Lombardia

A cura di Flavio Vitali
Intervista rilasciata in occasione del Corso ECM su “Dolore in ostetricia, sessualità e disfunzioni del pavimento pelvico. Il ruolo del ginecologo nella prevenzione e nella cura”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 6 giugno 2014

Sintesi del video e punti chiave

Il parto vaginale, anche spontaneo, comporta sempre un rischio per il perineo e le strutture di sostegno dell’apparato genitale. La donna va dunque protetta con opportune strategie preventive. Ne abbiamo parlato con il dottor Claudio Crescini, di Treviglio (Bergamo), in occasione del recente corso ECM organizzato a Milano dalla Fondazione Alessandra Graziottin.
Quali sono i danni principali che la donna può subire? Come si possono prevenire?
In questo video, il dottor Crescini illustra:
- le sollecitazioni a cui viene sottoposto il pavimento pelvico durante il parto, a livello di fibre muscolari, fascia endopelvica e nervo pudendo;
- le forze meccaniche che determinano queste sollecitazioni;
- i due principali danni che si possono verificare: incontinenza urinaria da sforzo, lacerazioni perineali;
- due soluzioni per ridurre il rischio di incontinenza: rinforzare, con ginnastica perineale, il muscolo elevatore dell’ano; limitare il ricorso al porto operativo con ventosa;
- perché la frequenza del ricorso alla ventosa può variare molto da un centro all’altro;
- come le lacerazioni perineali siano di grado diverso, dall’abrasione minima alla lesione della mucosa rettale;
- perché a volte si pratica l’episiotomia;
- le gravi conseguenze di una lesione delle fibre dello sfintere anale;
- l’enorme impatto dell’incontinenza fecale sulla vita individuale e sociale, oltre che sulla sessualità;
- come la corretta riparazione di queste gravi lesioni debba essere fatta da ginecologi specificamente preparati.

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