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Vestibolodinia provocata prima e dopo la menopausa: uno studio statunitense

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01/10/2015

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Phillips NA, Brown C, Foster D, Bachour C, Rawlinson L, Wan J, Bachmann G.
Presenting symptoms among premenopausal and postmenopausal women with vulvodynia: a case series
Menopause. 2015 Aug 31. [Epub ahead of print]
Verificare se esista una diversità nella sintomatogia e un differente livello di dolore fra le donne in menopausa e quelle in età fertile affette da vestibolodia provocata (o vestibolite vulvare): è questo l’obiettivo dello studio di N.A. Phillips e collaboratori, del dipartimento di Ostetricia, Ginecologia e Scienze della Riproduzione della Rutgers Robert Wood Johnson Medical School di New Brunswick, Stati Uniti.
Lo studio è stato effettuato attraverso un questionario e ha coinvolto 74 donne in età fertile e 24 in menopausa. Il questionario indagava:
- la presenza di dolore vulvare;
- le caratteristiche del dolore;
- la caratteristiche demografiche;
- la storia della salute riproduttiva.
Il dolore è stato accertato con lo swab test; inoltre si è verificata la presenza di atrofia vulvovaginale e si è tenuto conto del fatto che le donne in menopausa fossero o meno in terapia ormonale sostitutiva. Alle partecipanti è stato chiesto d:
- descrivere il dolore vulvare:
- quantificare il dolore, provocato dai rapporti sessuali o dall’inserzione di un tampone vaginale, su una scala analogica numerata da 0 (assenza di dolore) a 10 (il peggior dolore immaginabile);
- quantificare il dolore nelle 24 ore per due settimane consecutive.
I dati sono stati analizzati prima di qualsiasi trattamento farmacologico, con questi risultati:
- l’età media delle donne in età fertile è 30.6 ± 8.6 anni, mentre quella delle donne in menopausa è 54.4 ± 6.5;
- i due gruppi sono significativamente diversi per quanto riguarda lo status relazionale (P = 0.002) e il gruppo etnico (P = 0.03), mentre non differiscono dal punto di vista del livello di cultura (P = 0.49), del reddito (P = 0.29) e della durata dei sintomi (P = 0.09);
- le donne in menopausa riportano più bruciore vulvare (70.00% vs 43.42%, P = 0.03), mentre non ci sono differenze significative in termini di prurito (20.00% vs 22.37%, P = 0.82), sensazione di punture (40.00% vs 36.84%, P = 0.79), indolenzimento (50.00% vs 63.16%, P = 0.28), sensazione di taglietti (60.00% vs 71.06% P = 0.34) e numero medio di sintomi (2.40 ± 1.0 vs 2.37 ± 1.4, P = 0.92);
- similmente non sussistono differenze significative fra donne fertili e donne in menopausa nella valutazione numerica media del dolore da inserzione del tampone (5.66 ± 1.93 vs 5.83 ± 2.15, P = 0.77), della persistenza e intensità del dolore vulvare nelle 24 ore (3.20 ± 2.55 vs 3.83 ± 2.49, P = 0.38) e del dolore da rapporto sessuale (6.00 ± 2.53 vs 5.98 ± 2.29, P = 0.98).
In conclusione, le donne in età fertile e quelle in menopausa affette da vestibolodina provocata non presentano significative differenze nel livello e nelle caratteristiche del dolore vulvare, con la sola eccezione del bruciore. La limitata ampiezza del campione statistico rende però necessari ulteriori approfondimenti.

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