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Suicidal ideation is associated with elevated inflammation in patients with major depressive disorder

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16/05/2013

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

O’Donovan A, Rush G, Hoatam G, Hughes BM, McCrohan A, Kelleher C, O'Farrelly C, Malone KM.
Suicidal ideation is associated with elevated inflammation in patients with major depressive disorder
Depress Anxiety. 2013 Apr; 30 (4): 307-14. doi: 10.1002/da.22087. Epub 2013 Mar 15

Chiarire le relazioni tra infiammazione e propensione al suicidio nei pazienti affetti da depressione maggiore. E’ l’obiettivo dello studio condotto da A. O’Donovan e collaboratori, provenienti da quattro importanti istituzioni internazionali: la Scuola di Medicina dell’Università di Dublino; il Dipartimento di Psichiatria, Psicoterapia e Ricerche sulla salute mentale del St. Vincent’s University Hospital di Dublino; lo Stress and Health Research Program del San Francisco Veteran’s Affairs Medical Center; il Dipartimento di Psichiatria dell’Università della California a San Francisco.
Lo spunto della ricerca è stato fornito dalla considerazione che i pazienti affetti da depressione maggiore che tentano o realizzano il suicidio hanno spesso elevati livelli di infiammazione in confronto a coloro che, pur essendo gravemente depressi, non si suicidano o non cercano di farlo.
Per confermare questa relazione, gli Autori hanno misurato i marker infiammatori in 124 pazienti affetti da depressione maggiore con e senza elevati livelli di ideazione suicidaria, e li hanno confrontati con quelli di altrettanto controlli non depressi.
Il livello di ideazione suicidaria, la severità della depressione e gli eventuali recenti tentativi di suicidio sono stati accertati con interviste cliniche strutturate. L’infiammazione è stata invece diagnosticata attraverso un indice composito, calcolato sulla base dei livelli di quattro differenti marker: il fattore alfa di necrosi tumorale, l’interleuchina 6, l’interleuchina 10 e la proteina C-reattiva. I dati sono poi stati elaborati statisticamente, e corretti per genere ed età.
Questi, in sintesi, i risultati. Il valore dell’indice infiammatorio nei pazienti depressi con elevata ideazione suicidaria è significativamente più alto che nei controlli e nei pazienti depressi con bassa ideazione suicidaria. Per contro, gli indici infiammatori dei controlli e dei pazienti depressi con bassa ideazione suicidaria non presentano differenze significative. Le analisi di follow up, infine, indicano che le differenze registrate fra i pazienti con elevata e bassa ideazione suicidaria sono indipendenti dalla gravità della depressione e da recenti tentativi di suicidio.
Si può quindi concludere che l’ideazione suicidaria nei pazienti depressi sia associata al livello di infiammazione.
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