EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Perdite di sangue durante il rapporto: un disturbo da non trascurare

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin
14/08/2015

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Sono una ragazza di 18 anni. Ultimamente, durante i rapporti sessuali, ho avuto abbondanti perdite di sangue: ciò si limita ad avvenire solo durante il rapporto, non dopo, né prima, e senza alcun dolore o fastidio. Sono molto preoccupata, anche perché non avevo perdite del genere da quando ho perso la verginità; inoltre è una situazione abbastanza imbarazzante. Potete darmi qualche informazione? Grazie mille”.
Gentile amica, le perdite di sangue post coitali, soprattutto se ricorrenti, meritano di essere indagate in sede di visita ginecologica; è necessario valutare l’eventuale presenza di un ectropion cervicale, possibile fonte di sanguinamento, ed eseguire il pap test e un’ecografia ginecologica transvaginale mirata in particolar modo alla valutazione dell’endometrio.
Nel caso questi accertamenti di primo livello risultassero negativi, le consigliamo di sottoporsi ad isteroscopia diagnostica per meglio valutare lo strato più interno dell’utero, l’endometrio appunto, che si sfalda con la perdita ematica. Un cordiale saluto.
Parole chiave di questo articolo

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter